Canali Minisiti ECM

Al via uno studio che indaga su sarcomi e alimentazione

Oncologia Redazione DottNet | 14/04/2021 13:25

La metformina come terapia di mantenimento nei pazienti con sarcomi ossei ad alto rischio di ricaduta

Studiare le conseguenze dell'alimentazione nei pazienti con sarcoma e indagare l'effetto di un noto farmaco antidiabete, la metformina, come terapia di mantenimento nei pazienti con sarcomi ossei ad alto rischio di ricaduta. Questo l'obiettivo di due studi italiani che saranno presentati al congresso della European Society for Pediatric Oncology (Siop Europa) dal 28 al 30 aprile. I sarcomi sono tumori particolarmente aggressivi, che colpiscono anche molti bambini e adolescenti.

Proprio a causa della loro rarità sono poco conosciuti, difficili da diagnosticare e curare. Portare avanti la ricerca in questo campo è quello che si fa all'Istituto Ortopedico Rizzoli di Bologna, centro di eccellenza per la cura di queste neoplasie, che sta coordinando due importanti studi appena partiti. Il primo si propone, insieme ad altri 7 centri specializzati, di capire il legame tra alimentazione e sviluppo dei sarcomi ossei.

pubblicità

Mentre per altri tumori il nesso fra abitudini alimentari, stili di vita e prognosi è ben riconosciuto, spiega Alessandra Longhi, principal investigator, "nessuno studio ha finora indagato questi aspetti e la composizione del microbiota in pazienti con sarcomi ossei". Colmare questa lacuna è l'obiettivo del nuovo studio che prende in esame 270 pazienti dai 12 anni in su mettendoli a confronto con 540 casi controllo. Lo studio durerà 4 anni e permetterà di individuare marcatori biologici o caratteristiche associate a questo tipo di tumori.

Il secondo studio, che coinvolgerà anche il Cro di Aviano e l'Oncologia Pediatrica di Pisa e Perugia, prenderà in esame un farmaco utilizzato da decenni per abbassare il livello di zuccheri nel sangue, la metformina, come terapia di mantenimento in pazienti over 14enni a alto rischio che hanno avuto un osteosarcoma o un sarcoma di Ewing. "Al momento non esistono, per questi sottogruppi, terapie di mantenimento che servono a evitare ricadute. I risultati - conclude la dottoressa Longhi - ci diranno se la metformina, che è una terapia ben tollerata anche per anni e di basso costo, possa essere un'opzione utile".

Commenti

I Correlati

Lo rivela uno studio pubblicato sulla rivista Plos Biology

Oncologi, tra le priorità individuare la corretta stadiazione

La Giornata sarà un’occasione speciale per illustrare i più recenti progressi della ricerca e per essere più vicini ai pazienti ematologici, adulti e bambini, attraverso attività di sensibilizzazione e informazione su tutto il territorio

Ricerca del San Raffaele di Milano presentata a Belfast

Ti potrebbero interessare

Oncologi, tra le priorità individuare la corretta stadiazione

Studio cinese, scoperta una relazione di causa-effetto tra le malattie gengivali e il cancro

Una carriera fra Italia e Stati Uniti, che con i suoi studi ha dimostrato il link fra l'interramento illecito dei rifiuti controllato dalla camorra e i tumori in Campania

Schillaci: "Spero che l'Italia diventi la prima nazione Ue ad avere uno screening per il cancro del polmone"

Ultime News

"Lo svolgimento dell'attività non deve arrecare pregiudizio al corretto e puntuale svolgimento dei propri compiti convenzionali"

Lo rivela uno studio pubblicato sulla rivista Plos Biology

Il paziente aveva viaggiato nei Caraibi, virus simile a Dengue,Zika

"Onorata della conferma dal ministro, dovrò rinunciare all’Ordine dei Medici"